Stazione di Sassari

Stazione di Sassari

La stazione di Sassari, nella parte settentrionale della Sardegna, dispone di due binari per il servizio passeggeri. E' collegata a nord con Porto Torres (il viaggio dura quindici minuti), ma non mancano corse dirette per Cagliari (raggiungibile in circa tre ore). La città è servita, inoltre, dalla stazione di Santa Maria di Pisa, che è anche il capolinea della tranvia. All'interno del fabbricato viaggiatori, che si distingue per l'elegante facciata, si trovano un'edicola e gli uffici della Polfer, oltre alla biglietteria (sia a sportello che automatica). Sul piazzale esterno sono collocate una fermata del tram e una dell'autobus: il servizio di trasporto pubblico garantisce (insieme ai taxi, ovviamente) frequenti collegamenti verso il centro cittadino e le località del territorio sassarese.

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Principali luoghi d'interesse vicino alla stazione di Sassari

Dalla stazione di Sassari in cinque minuti a piedi si raggiunge Santa Maria di Betlem, chiesa che ha subito un'evidente evoluzione architettonica dal XIII al XIX secolo: sull’originario impianto gotico sono stati progressivamente innestati elementi romanici e del periodo aragonese. Attorno all’unica navata sono disposte varie cappelle dagli stili differenti, mentre nel chiostro spicca una fontana del Cinquecento impreziosita da decorazioni, chiamata Fontana del Brigliadore, dal catalano 'brillador', che significa zampillo. In poco più di cinque minuti si arriva, poi, alla Cattedrale di San Nicola, la chiesa principale della città, in pieno centro storico: nella magnifica costruzione si stratificano stili architettonici di varie epoche fra romanico, gotico, rinascimentale e barocco. Dalla stazione è possibile raggiungere in una decina di minuti anche Corso Trinità, che conduce alla Piazza del Mercato, dove si può ammirare la Fontana di Rosello, simbolo della città, dotata di dodici bocche chiamate cantaros e circondata da quattro statue raffiguranti le stagioni. Vicino alla fontana c’è la Chiesa della Santissima Trinità, che custodisce uno stupendo crocifisso in legno del Seicento. Davanti alla chiesa sorge il Palazzo della Frumentaria, un edificio che era dedicato alla conservazione del grano e che attualmente è uno spazio espositivo per mostre di rilievo. Dell'antico perimetro di mura, lungo due chilometri e mezzo, si trovano alcuni resti nelle vie vicine a Corso Trinità.