Vibo Valentia è un interessante centro culturale della regione Calabria, particolarmente conosciuto per le rinomate località balneari della Costa degli Dei. Sono frequenti i treni per Vibo Valentia in partenza da Reggio Calabria (che dista un’ora) e Salerno (due ore e mezza). La stazione di Vibo-Valentia-Pizzo è il primo scalo ferroviario della città ed è percorsa anche da treni veloci. I treni per Vibo Valentia consentono di raggiungere facilmente sia la stazione Centrale che quella di Vibo Marina. Situata tra il golfo di Sant’Eufemia e il golfo di Gioia Tauro, Vibo Valentia offre scorci nascosti e monumenti di spicco, tra i quali il Duomo e il Castello Normanno Svevo.
Città calabra dal fascino antico, Vibo Valentia affianca prestigiose testimonianze storiche alle meravigliose calette della ‘costa bella’. Dalla stazione ferroviaria si raggiunge il centro storico di Vibo Valentia in quindici minuti servendosi dei mezzi di trasporto. Giunti nella parte antica del centro urbano, si arriva in Piazza del Duomo: qui si possono ammirare la splendida Chiesa di San Leoluca, edificata sui resti di un edificio di culto bizantino del IX secolo e l’elegante complesso del Valentianum (ex convento dei domenicani) che ospita oggi il Museo di Arte Sacra. La città alta è dominata dal sontuoso Castello Normanno Svevo, situato dove un tempo sorgeva l’acropoli di Hipponion: la fortezza è un interessante esempio di architettura medievale e ospita oggi il Museo Archeologico con testimonianze greco-romane.
Vibo Valentia è un centro vivace: Piazza Martiri di Ungheria è il principale punto di ritrovo degli abitanti e nei dintorni di trovano numerosi locali e ristoranti tipici dove poter assaggiare i piatti della tradizione calabrese. Durante la permanenza è possibile passeggiare tra i negozi degli eleganti viali centrali di Corso Umberto I e di Corso Vittorio Emanuele III dove non mancano boutique di moda e botteghe storiche. Piatto caratteristico della cucina di Vibo Valentia è la fileja (pasta tipica con ragù di carne) a cui è dedicata l’omonima sagra che si svolge ogni anno nel mese di luglio, in occasione della consueta Festa di Sant’Anna. I ciciriati (biscotti al caffè) e le pittapie (con pinoli, noci e cioccolato) sono i dolci più famosi della tradizione locale.