Come raggiungere Villa d’Este a Tivoli
Tivoli è un comune che fa parte del complesso metropolitano di Roma. La distanza tra Tivoli e la capitale italiana non è molta ed è facilmente raggiungibile in treno. Se sei in vacanza a Roma e hai del tempo a disposizione, ti consigliamo di dedicare una giornata alla visita di Tivoli, soprattutto a Villa d’Este. Dalla stazione dei treni di Tiburtina puoi prendere il treno della linea Roma-Avezzano-Pescara e scendere alla fermata Tivoli. Alcuni treni partono anche dalla stazione di Roma Termini, ma ti consigliamo sempre di controllare sul nostro sito nel momento in cui stai acquistando il biglietto. Il viaggio da Roma Tiburtina dura un’ora, alcuni orari prevedono il cambio, altri invece sono più comodi perché diretti. Dalla stazione dei treni di Avezzano è possibile raggiungere Tivoli in un’ora e dieci minuti. I treni sono sempre frequenti e solitamente non prevedono cambi.
La villa dista circa 1 km dalla stazione dei treni di Tivoli. La passeggiata dalla stazione alla villa è davvero molto piacevole perché ti permette di visitare anche velocemente il centro storico di Tivoli. Villa d’Este è aperta tutti i giorni fino alle ore 19:45. L’orario di apertura dei giardini varia a seconda delle stagioni perché, solitamente, chiudono al tramonto. Organizzare la visita alla villa è molto semplice e talvolta facilitata dai tour guidati che vengono organizzati. Tivoli dista solo 30 km da Roma ed è la meta perfetta per una gita fuori dalle mura della capitale.
Villa d’Este: gli affreschi, il paesaggio e le cento fontane
Villa d’Este è Patrimonio dell’Unesco ed è un grande esempio del Rinascimento italiano. Sono tanti i turisti che da tutto il mondo si recano a Tivoli per ammirare le bellezze di questa villa, bellezze interne ed esterne. Come ogni villa maestosa, anche Villa d’Este è caratterizzata da chilometri e chilometri di giardini che la rendono unica, così come le sue fontane. Ma andiamo per gradi. Una volta arrivato alla villa, inizia la tua visita con gli interni e poi dedicati all’esterno.
La villa fu voluta dal cardinale Ippolito d’Este e l’ideatore di tutto il progetto architettonico fu Pirro Ligorio. Alberto Galvani fu l’architetto che la realizzò. L’interno della villa è molto bello perché tutte le sue stanze sono decorate da affreschi che ricoprono tutte le pareti e anche il soffitto.
L’interno è sicuramente molto bello, ma a prevalere sono i suoi giardini all’italiana, caratterizzati da fontane magnifiche. Questi giardini sono stati presi come punto di riferimento per la realizzazione dei giardini di altre ville in Europa. Fontane, grotte, giochi d’acqua, i giardini di Villa d’Este sono tutti da scoprire. Ti consigliamo di dedicare gran parte della tua visita ai giardini e, soprattutto, di farlo quando le giornate sono belle, in primavera, quando non fa eccessivamente caldo. Il sistema idraulico che alimenta le varie vasche e fontane è del tutto naturale e rende il giardino un complesso armonico. La fontana di Pegaso e quella dell’Organo sono le prime che incontrerai durante la tua visita. Altre fontane dedicate a figure mitologiche sono quelle di Nettuno, di Arianna e della Dea Natura. La Rotonda dei Cipressi è un luogo perfetto in cui fermarsi per fare una sosta e godere di una vista panoramica sui giardini. Dopo la fontana dei draghi e delle civette è possibile raggiungere la Rometta. Vasche e zampilli confluiscono al centro dove c’è la rappresentazione di Roma in trono. Puoi raggiungere questa fontana attraverso una rampa di scale e godere di un paesaggio molto bello dalla terrazza.
Altra grande particolarità di Villa d’Este è senza dubbio la vasca caratterizzata dalle cento fontane. Anche questa era stata progettata con cura e grande ingegno. Un tempo era possibile ammirare i marmi che adornavano le pareti delle fontane. Ancora oggi è comunque uno spettacolo. Ultima tappa della visita dei giardini della villa è la Grotta di Diana.
Villa d’Este è senza dubbio uno dei patrimoni Unesco più belli d’Italia. Prenota i tuoi biglietti del treno con Trainline e goditi la bellezza delle fontane di Villa d’Este.