Mare d’inverno: dove andare in Italia

7 borghi sul mare da visitare anche d’inverno

Loredana Bertè avrà anche cantato che “il mare d’inverno è qualcosa che nessuno mai desidera”, ma noi ci sentiamo di dissentire. Il mare ha sempre il suo fascino, in tutte le stagioni. Lontano dal caos della stagione estiva, dalle lunghe file di ombrelloni e dal vociare senza fine dei turisti in spiaggia, il mare d’inverno ha una sua insolita poesia, romantica e melodica, con forse un pizzico di malinconia, ma comunque bellissima da ascoltare.

1. Camogli
2. Cividale
3. Vernazza
4. Sperlonga
5. Gallipoli
6. Sorrento
7. Castiglione della Pescaia

Per questo abbiamo selezionato per 7 borghi sul mare che esprimono forse il meglio dei loro colori (ma questo lo lasciamo giudicare a te) proprio durante la calma dell’inverno. Il modo migliori per raggiungerli? Ma in treno, ovviamente! Scopri dove andare al mare d’inverno e come arrivarci lasciando a casa la macchina. Stress? Arrivederci alla prossima estate.

1. Camogli

Tipico e romantico borgo ligure affacciato sul mare,Camogli si inserisce in un magnifico scenario naturale che da secoli incanta turisti di tutto il mondo. Caratterizzato dalle tipiche abitazioni costiere  vivacemente dipinte, si tratta del luogo perfetto per chi vuole godersi un mix di relax, cultura, divertimento balneare e ottima cucina. Questa località di origine marittima e commerciale ha sviluppato nel tempo una forte attività artigianale, in particolare filatura, tessitura e tintoria, ma la bellezza di Camogli  resta il susseguirsi di scorci di questa piccola capitale del Levante ligure che sa regalare emozioni anche al palato, tra un piatto di pansoti alla salsa di noci, un trancio della celebre focaccia al formaggio, un camogliese al rhum o un dolce bacio al cioccolato.

Come arrivare in treno a Camogli: raggiungere Camogli in treno è semplicissimo. Da Milano Centrale hai a disposizione oltre 20 treni diretti al giorno, che ti portano in città in poco più di 2 ore. Da Firenze arrivi in città in meno di 3 ore, con un rapido cambio a Rapallo, mentre da Genova puoi prendere un regionale Trenitalia e essere a Camogli in meno di 20 minuti!

2. Cividale

Dalla Liguria passiamo al Friuli: Cividale del Friuli è una pittoresca cittadina della regione Friuli-Venezia Giulia dell'Italia nord-orientale, patrimonio dell’Unesco. La storia ufficiale di Cividale inizia in una data precisa: 50 aC, quando la città fu fondata da Giulio Cesare. Denominato Forum Julii, diede poi il nome, con la pronuncia storpiata, a tutto il Friuli. Nel VI secolo, quando i guerrieri longobardi si diressero a sud in Italia, stabilirono qui a Cividale una delle loro prime capitali. Duecento anni dopo, il potere religioso della regione, il Patriarca di Aquileia, trasferì qui il suo patriarcato. Così Cividale fu per diversi secoli sede dell'autorità prima temporale e poi religiosa della zona, e i più ricchi monumenti e reperti della città sono un'eredità di quell'epoca. Successivamente, la vicina Udine crebbe d'importanza e Cividale ora è solo una piacevole città mercato con un ambiente incantevole e alcuni bei panorami per attirare i turisti. È anche la sede di un festival artistico annuale chiamato Mittelfest, che si svolge a luglio.

Come arrivare a Cividale in treno: oggi lo scalo di Cividale conta cinque binari, su cui transitano treni Regionali operati da Trenitalia, che collegano la cittadina con Udine, Bottenicco, Moimacco, San Gottardo, Remanzacco, ogni venti minuti in media.

3. Vernazza

Rannicchiate nella suggestiva costa ligure, le Cinque Terre presentano un'incantevole cartolina di case-torri color pastello, spiagge rocciose e sentieri tranquilli tra terrazze ricoperte di vigneti, ulivi e giardini privati. Vernazza è forse il fiore all'occhiello dei cinque, nominato come uno dei borghi più belli d'Italia, è un paese senza traffico con architetture tipiche della zona, negozi e monumenti. La città fortificata è citata in documenti già a partire dal 1080 e fungeva da base militare/navale per i marchesi Obertenghi che operavano a difesa della costa dalle incursioni dei pirati saraceni che spesso devastavano i piccoli centri a destra ea sinistra. Per i successivi duecento anni, Vernazza fu la chiave per la conquista della Liguria da parte di Genova, fornendo porto, flotta e soldati fino a quando furono infine consumati da Pisa.

Come arrivare a Vernazza in treno: Vernazza è raggiungibile con i numerosi treni in partenza da Genova (che dista un’ora e dieci minuti) e da Pisa (il viaggio ha una durata di una ora e mezza). I treni per Vernazza consentono di raggiungere facilmente, e in pochi minuti, anche le altre quattro località delle Cinque Terre: Riomaggiore, Manarola, Corniglia e Monterosso.

4. Sperlonga

Sperlonga è una bellissima località balneare a sud di Roma: le case imbiancate a calce sono raggruppate insieme su un ripido promontorio, le strade simili a scalinate che portano a terrazze inaspettate sul mare. Il centro storico è compatto e affascinante, ed è un piacere esplorarlo. A nord del promontorio si trova la parte moderna di Sperlonga, che si rivolge principalmente ai turisti amanti delle spiagge ben sviluppate. Il vero tesoro si trova a sud della città. Oltre il porto si estende una splendida spiaggia, con sabbia e acqua meravigliosamente pulite.

Come arrivare a Sperlonga in treno: Sperlonga è raggiungibile attraverso i numerosi treni per Fondi-Sperlonga in partenza da Latina (che dista mezz’ora) e da Roma (il viaggio ha una durata di un’ora e dieci minuti). Dalla stazione di Fondi-Sperlonga è necessario proseguire con il servizio autobus per la cittadina, che dista quindici chilometri.

5. Gallipoli

Quando dici “Gallipoli”, non stai solo usando il greco antico, ma stai inconsciamente evocando l'idea della bellezza fisica (Kalli-). In origine era la stessa città greca che doveva essere bella, ma a causa delle sue dimensioni di insediamento moderno più grande, il nome Gallipoli arrivò ad identificare (in inglese) l'intera penisola. L'idea di bellezza che è insita nel nome della città trova applicazione anche nella penisola nel suo insieme. Già nell'antichità la penisola aveva una reputazione per la sua bellezza. Senofonte lo descrisse come “bello” (kalê, come a Kallipolis) e “prospero” (eudaimôn). Gli Ateniesi, e altri, videro presto la regione per il suo eccellente potenziale agricolo e la usarono di conseguenza. Ancora oggi Gallipoli è la meta più ambita del Salento e unisce storia, arte, cultura e paesaggi mozzafiato. Il treno è la soluzione più adatta per ammirare la cittadina pugliese, perché vi consentirà di raggiungerla comodamente e di visitarla in maniera approfondita. Non perdete l’occasione di scoprire una località che ogni anno affascina oltre due milioni di persone!

Come arrivare in treno a Gallipoli: la stazione di Gallipoli, gestita dalle Ferrovie del Sud Est (FSE) è il principale snodo per i trasporti nel comune pugliese e uno dei punti nevralgici del trasporto in Puglia. La stazione è servita dalle direttrici Lecce-Gallipoli e Casarano-Gallipoli ed è situata a poche centinaia di metri dal lungomare e dal centro storico, una posizione strategica che vi consentirà di iniziare le vostre vacanze senza alcuno stress. La tratta Lecce – Gallipoli,  è percorribile in meno di 1 ora e 30 minuti.

6. Sorrento

Nella mitologia greca, Sorrento era la patria delle sirene, che attiravano sugli scogli i marinai di passaggio con i loro bellissimi canti. E questa città dell'Italia meridionale attira ancora oggi i visitatori con le sue viste panoramiche, il sole, il cibo fantastico e l'atmosfera rilassata. Sorrento è una delle mete turistiche più popolari della riviera napoletana, e anche se questo può significare che è un po' turistico in luoghi, non puoi fare a meno di rimanere affascinato da questa città costiera. È un'ottima destinazione per brevi soggiorni o una comoda base per esplorare il Golfo di Napoli, quindi qualunque cosa tu abbia programmato, ecco la mia selezione delle migliori cose da fare a Sorrento.

Come arrivare in treno a Sorrento: Sorrento è dotata di una stazione dei treni che costituisce il capolinea più a sud della linea ferroviaria Napoli-Sorrento, gestita un tempo dalla rete della ex Circumvesuviana e oggi servita dai mezzi pubblici dell’Ente Autonomo del Volturno. Il terminal dei treni si trova nel centro di Sorrento ed è preso d’assalto da pendolari e turisti che, soprattutto nel periodo che va da marzo ad ottobre si recano nella penisola sorrentina per le vacanze. Dalla stazione di Sorrento ogni giorno partono treni che in poco più di 1 ora raggiungono la stazione di Napoli Porta Nolana, al costo di 3,90 € *con il biglietto “Unico Napoli 5”.

7. Castiglione della Pescaia

Castiglione della Pescaia è uno dei gioielli della Maremma. Con la sua antica fortezza affacciata sulle acque azzurre del Mar Tirreno, è una delle città costiere più suggestive della Toscana. Situato in una zona di lunghe spiagge e splendide pinete, è la meta ideale per chi desidera una vacanza più tranquilla immerso nella natura. Se prendi Via del Recinto, percorri le mura medievali fino al centro storico e goditi lo spettacolare panorama della costa. Puoi visitare la Chiesa di San Giovanni con il suo bizzarro campanile, quindi tornare indietro lungo la fotogenica Via della Fortezza fino alla parte moderna della città. Qui troverai le piccole boutique, gli hotel e i ristoranti attraenti della città.

Come arrivare a Castiglione della Pescaia in treno: per arrivare a Castiglione della Pesciaia in treno, il nostro consiglio è quello di arrivare alla stazione di Grosseto, raggiunta anche dall’alta velocità di Frecciarossa (controlla la disponibilità della tratta ad alta velocità prima di prenotare) e proseguire poi con gli autobus extraurbani per circa 40 minuti.