Quando si pensa ai viaggi, troppo spesso la nostra mente immagina solo aerei, posti lontani e lingue diverse. Molte volte, insomma, ci dimentichiamo che viviamo già in uno dei Paesi più belli del mondo, ricco di paesaggi meravigliosi che aspettano solo di essere esplorati e fotografati.
E oggi vogliamo parlare di una regione simbolo della bellezza italiana: la Valle d’Aosta, meta che ogni amante della montagna ha nella propria bucket list. E questo vale non solo per gli appassionati di sci o snowboard, ma per chiunque non sappia resistere al sublime panorama regalato dalle cime innevate.
Cosa vedere in Valle d’Aosta in inverno?
Ecco i nostri consigli pensati sia per chi scia, sia per chi non ama mettersi gli scarponi.
- La Salle
- La Thuile
- Courmayeur, Val Ferret e il Monte Bianco
- Terme di Pré Saint Didier
- Breuil-Cervinia
- Forte di Bard
- Aosta
- Colle del Gran San Bernardo
- Parco Nazionale del Gran Paradiso
- Cogne
- Castello di Fenis
- Castello di Issogne
Valle d’Aosta: dove andare in inverno
La Salle
Oasi di tranquillità e borgo incantato, qui le parole chiave sono storia, natura e sport. Non puoi, infatti, perdere una visita al Castello di Châtelard (che risale al XIII secolo), al borgo di Derby (è d’obbligo ammirare le cappelle medievali affrescate) e alla Maison-musée Plassier (dove sono custoditi arredi e opere d’arte).
Se ami le escursioni, poi, qui sei in paradiso: in montagna, intorno ai vigneti, nella Riserva Naturale del Marais. Cammina, vai a cavallo o in bici, pratica sci alpino: in una parola, divertiti!
Per raggiungere La Salle, puoi comodamente arrivare in treno fino ad Aosta, e poi proseguire in autobus.
La Thuile
Bellissimo borgo che sorge ai piedi del Ghiacciaio Rutor, è una destinazione imperdibile per chi ama sciare: vanta 150 km di piste (fra cui una nera che sfiora il 73% di pendenza! Si chiama Franco Berthod e viene utilizzata anche durante la Coppa del Mondo). Ma a La Thuile c’è tanto da fare anche per chi non vuole o non sa sciare: visita il giardino botanico di Chanousia: in inverno la fioritura non è certamente all’apice ma torbiere, ruscelli e rocce calcaree ti lasceranno comunque a bocca aperta. E poi recati presso i vari siti archeologici presenti: sapevi che c’è un cerchio di pietre che ricorda molto Stonehenge?
Anche in questo caso, per arrivare a La Thuile ti consigliamo di prendere il treno fino ad Aosta e proseguire poi in autobus.
Courmayeur, Val Ferret e il Monte Bianco
Mentre si esplora la Valle d’Aosta, una tappa a Courmayeur è sicuramente d’obbligo – anche solo considerando la posizione strategica. Da qui, infatti, puoi comodamente raggiungere in autobus la Val Veny, la Val Ferret e quella che potrebbe essere definita l’8ª meraviglia del mondo: la Skyway Monte Bianco.
Ma andiamo con ordine: se ti piace sciare, sei nel posto giusto. Se ti piace la vita mondana, sei nel posto giusto. Se ti piace fare shopping, sei nel posto giusto. E, vuoi indovinare? Sei nel posto giusto anche se ami fare trekking, passeggiare e non hai paura di salire ad altissima quota per godere di panorami mozzafiato. Salendo a bordo dell’incredibile funivia panoramica Skyway, che gira a 360 gradi su se stessa, puoi arrivare fino a Punta Helbronner: stiamo parlando di nientemeno che 3466 metri di altitudine! Vorremmo provare a descriverti la vista a parole ma è davvero impossibile: prenota il tuo biglietto e assicurati di avere il cellulare carico perché non smetterai di scattare foto.
E dopo aver sfiorato le nuvole, concediti una passeggiata o ciaspolata in Val Ferret: meravigliosa vallata di oltre 20 km.
Non c’è piú bisogno di dirtelo, forse: anche per arrivare a Courmayeur puoi prendere un comodo treno fino ad Aosta e poi salire su un Freccialink fino a destinazione.
Terme di Pré Saint Didier
Ubicato nel cuore delle Alpi, questo centro termale è spettacolare. Le vasche panoramiche esterne valgono da sole la visita, ma già che sei lì rilassati sotto le cascate tonificanti, immergiti nelle vasche idromassaggio e spegni i pensieri mentre fai una sauna. Del resto si sa: le terme in inverno sono sempre un’ottima idea.
C’è chi per rilassarsi al 100% deve chiudere gli occhi: ma fidati di noi, qui ti sarà impossibile perché non riuscirai a staccare gli occhi dalla magnificenza del panorama alpino che circonda la struttura.
Per arrivare alle Terme di Pré Saint Didier, tutto quello che devi fare è metterti comodo su un treno fino ad Aosta, e raggiungere poi la valle col servizio di pullman.
Breuil-Cervinia
Sei ai piedi del Cervino, sei in una moderna stazione turistica: cosa vuoi di più? Ah, sì, vorresti dei consigli da noi su perché non perdersi questa tappa in Valle d’Aosta – hai ragione. Qui trovi uno dei comprensori sciistici piú estesi delle Alpi: è addirittura collegato con le piste di Zermatt, in Svizzera.
Ma se non sei fan dello sci, non preoccuparti: ti consigliamo di visitare il museo “Una montagna di lavoro”, situato alla vertiginosa altitudine di 3500 metri. Qui trovi un’esposizione che racconta la costruzione delle funivie del Plateau Rosà e del Furggen. Inoltre, merita una visita anche il museo dell’alpinismo Capanna Luigi Amedeo di Savoia.
I nostri suggerimenti non finiscono qui: gioca a golf in uno dei campi piú alti d’Europa (ai piedi della Gran Becca), fai trekking fino al Lago Blu del Cervino o prova l’incredibile discesa in gommoni da neve o motoslitta.
La stazione ferroviaria più vicina a Breuil-Cervinia è Châtillon / Saint-Vincent: da qui c’è poi un comodo servizio di autobus.
Forte di Bard
Costruito nel primo Ottocento, è ancora pressoché intatto. Si tratta di una meravigliosa fortezza di sbarramento composta da tre corpi di fabbrica disposti a livelli diversi (fra i 400 e i 467 metri): Opera Ferdinando, Opera Vittorio e Opera Carlo Alberto. Qui puoi visitare anche le Prigioni: 24 anguste celle che sono diventate poi magazzini del Forte. Ti consigliamo di dare un’occhiata al sito ufficiale, poiché sono sempre in programma interessanti mostre.
A noi piace molto il Forte di Bard anche perché è facilmente raggiungibile in treno: scendi alla stazione di Hône-Bard che si trova a soli 600 metri dalla fortezza.
Aosta
In una guida su cosa vedere in Valle d’Aosta non poteva mancare il capoluogo di regione, sei d’accordo? Qui puoi dedicarti al più classico dei tour cittadini: passeggia fra le vie del centro e ammira monumenti come la Croce di Aosta (o di Calvino), Porta Pretoria, il Teatro Romano, l’Arco di Augusto, la Collegiata dei Santi Pietro e Orso e la Cattedrale di Santa Maria Assunta.
E, mentre sei qui, non vuoi provare i piatti tipici? Non conosciamo i tuoi gusti, pertanto ti elenchiamo un po’ di tutto: fonduta, polenta concia, costolette alla valdostana, civet di camoscio, seupa à la Vapelenentse… La prima è a base di fontina DOP, la seconda è caratterizzata dalla ricchezza del sapore, il terzo è un piatto a base di cacciagione, poi abbiamo una zuppa tipica delle feste patronali. E per chiudere in dolcezza, assaggia le tegole dolci con nocciole, mandorle e vaniglia.
Arrivare in treno ad Aosta è davvero semplice: cosa aspetti a prenotare?
Colle del Gran San Bernardo
Hai mai fatto caso a come le Alpi assomiglino a un netto divisorio in Europa? Questa catena montuosa è peró caratterizzata da porte che fin dall'antichitá collegano i popoli del Sud con quelli del Nord – e ne è un esempio il Gran San Bernardo, situato a 2472 metri di altitudine. Si tratta di un valico che ospita un ospizio dedicato all’assistenza dei pellegrini della Via Francigena.
Da qui godi di una vista senza paragoni e il Colle del Gran San Bernardo è anche una meta apprezzatissima dagli amanti di scialpinismo. Se, invece, lo sport non fa per te, mentre riscendi verso valle fermati nei graziosi borghi di Saint-Rhémy-en-Bosses (e assaggia il prosciutto!) e di Etroubles, vero e proprio museo a cielo aperto.
Come si arriva fin qui? Prendi il treno fino ad Aosta e poi prosegui in autobus.
Parco Nazionale del Gran Paradiso
Iniziamo dando qualche numero: 70.000 ettari di estensione, 800 metri di fondovalle e 4.061 metri del Gran Paradiso: ecco il parco nazionale che non puoi perderti. La storia del parco è legata alla protezione dello stambecco, ma qui di animali ne incontrerai parecchi: le marmotte in inverno sono in letargo, ma riuscirai a scorgere un’aquila reale? Aguzza la vista, poi, e conta tutti gli alberi diversi che vedrai: abeti bianchi e rossi, pini cembri, larici. Ma sappiamo già che a rubarti il cuore in inverno saranno i ghiacciai: maestosi.
Per arrivare in treno al versante valdostano del parco, scendi alla stazione di Aosta e prosegui poi in autobus.
Cogne
Paesino piccino a Sud della Valle d’Aosta, Cogne ha un punto di forza che non riusciamo a non svelarti subito: soggiornando qui, ogni mattina ti sveglierai affacciandoti sul Parco del Gran Paradiso. Ti abbiamo già convinto? Possiamo anche dirti che qui, se ami la natura, troverai il tuo luogo felice. Puoi fare trekking ma anche passeggiate semplici. Puoi, poi, ammirare le vetrine dei negozietti in centro e dedicarti a un po’ di shopping gastronomico: non vorrai mica tornare a casa senza aver comprato la fontina?
Veri must sono le Cascate di Lillaz e Gimillan, frazione di Cogne da cui puoi godere di una spettacolare vista sulla valle. Visita anche la Chiesa di Sant’Orso e la Casa dell’Orologio. Infine, non possiamo non dire che se ami lo sci di fondo qui hai a disposizione 80 km di piste.
Forse lo immagini già, ma anche per arrivare a Cogne devi prendere il treno fino ad Aosta e poi proseguire in autobus.
Castello di Fenis
Appena arrivato ti accorgerai di un particolare curioso: questo castello non sorge sulla sommità di un promontorio dove sarebbe ben protetto, ma su un lieve poggio. Non ha difese naturali: non è, infatti, stato costruito per scopi bellici. Nasce come residenza signorile ed è simbolo di potenza e prestigio. È caratterizzato da una architettura straordinaria: diverse campagne costruttive si sono succedute e da visitatore te ne accorgerai immediatamente.
Per raggiungere il Castello di Fenis, prendi un treno fino a Nus e poi sali su un autobus di linea.
Castello di Issogne
Te lo anticipiamo subito: ci sono tante stanze da vedere! Al piano terra, infatti, puoi visitare la cucina, la sala da pranzo e quella baronale – preparati a innamorarti degli affreschi. Al primo piano, invece, trovi la cappella con volte decorate e pareti affrescate, la camera della Contessa e l’oratorio. Al secondo piano, infine, il gran finale: la stanza del Re di Francia, con soffitto a cassettoni con decorazioni con gigli. E non finisce qui: a poca distanza dal castello puoi visitare anche i ruderi della colombaia e non perderti l’allestimento multimediale dedicato a Vittorio Avondo (proprietario del maniero di Issogne).
Raggiungere questa fortezza in treno è davvero comodissimo: scendi alla fermata Verres e poi cammina per circa un quarto d’ora.
Sará anche la regione piú piccola d’Italia ma in Valle d’Aosta in inverno c’è davvero tanto da visitare e fare, anche per chi non scia. Se ti abbiamo fatto venire voglia di partire, scegli un mezzo comodo e sostenibile come il treno e prenota con Trainline.