Palmanova si trova proprio al centro del Friuli, tra Pordenone e Gorizia, tra Udine e la Laguna. Per raggiungerla, la modalità più comoda ed economica, oltre che ovviamente la nostra preferita, è certamente il treno. In un paio d’ore da Venezia e meno di un’ora da Trieste sarai giunto a destinazione. La stazione ferroviaria a Palmanova è comodissima, affacciandosi proprio sulla cinta muraria esterna della città, alle porte del centro storico. Per questa ragione è perfetto visitarla in treno, dimenticandoti dell’auto e della ricerca del parcheggio, godendoti una passeggiata a partire dalle mura di Palmanova, per poi addentrarti lentamente alla scoperta, percorrendo le strade cittadine fino alla piazza centrale, il cuore pulsante di Palmanova, della sua vivace vita quotidiana e dei suoi eventi.

Cominciamo il nostro tour percorrendo il viale Stazione, la strada che costeggia i Terrapieni di Palmanova, ovvero la prima cerchia di prati intorno alle mura, spesso teatro di rievocazioni storiche ed eventi del folclore. All’ingresso del centro storico ti attende una monumentale porta di pietra: questo è solo l’inizio di un vero e proprio viaggio nel tempo. Sei pronto? Percorrendo la strada principale verso il centro potrai ammirare degli antichi portali, ponti ed edifici, tutti elementi dell’antica e preziosa fortificazione che è valsa a Palmanova l’inserimento nei siti protetti dall’Unesco. Superata l’imponente Porta Udine potrai passeggiare lungo il corso fino alla Piazza Grande. Passerai davanti a numerosi palazzi storici, tra cui il Museo Civico, che potrai visitare per approfondire la storia della città. Giunti in Piazza Grande, lasciati stupire dalla sua magnificenza.

Attraversala più volte per visitare il Duomo, ammirare le facciate delle case, da quelle colorate in stile veneziano a quelle più serie e imponenti, come il Palazzo del Comune. Se vuoi fare una pausa, questo è il momento giusto: concediti un caffè in una delle tipiche caffetterie sotto i portici, per godere dello spettacolo di questa splendida grande Piazza da un’altra prospettiva.

Visita di Palmanova: perché è chiamata la “città fortezza”

Il Sito Unesco di Palmanova è principalmente costituito dalle sue mura veneziane, uno straordinario sistema difensivo nonché uno più rappresentativi dell’epoca, realizzato dalla Repubblica di Venezia. Il fatto che sia stato costruito negli anni successivi alla scoperta della polvere da sparo rende peculiari le tecniche di costruzione utilizzate, tipiche di un sistema difensivo che prevede l’utilizzo di questo tipo di artiglieria. Per questa ragione Palmanova è definita “città fortezza” e il suo intero centro storico è racchiuso dall’imponente cinta muraria, costruita dai veneziani a partire dal 1593. La particolare forma poligonale delle mura, a stella con 9 punte, è riconoscibile dall’alto ma anche percorrendo a piedi i numerosi percorsi lungo i suoi bastioni e fossati, ponticelli in pietra o mattoni, resti dell’elaborato sistema difensivo attuato dai veneziani per proteggere il cuore della città.

La forma a stella e le mura, conservate in modo eccezionale, unite alla pianta concentrica della città, con la sua monumentale piazza centrale, conferiscono alla cittadella fortificata di Palmanova un carattere e un fascino particolare, rendendola una città unica nel suo genere. La bella Palmanova è una città davvero singolare nel panorama delle meraviglie d’Italia. Ti consigliamo assolutamente di visitarla per scoprire le tradizioni del luogo, anche culinarie, insieme a stili architettonici unici e irripetibili, segni tangibili di un’epoca storica tanto importante per la storia del nostro Paese, oltre a panorami di irresistibile bellezza che ti porteranno in viaggio nel tempo e in un luogo magico che merita davvero di essere scoperto.