Se sei pronto, partiamo! Genova si trova davvero vicino a Milano, da cui è raggiungibile con un comodo treno in partenza dalla stazione Centrale. In un’ora e mezza viaggiando con il Frecciarossa oppure in meno di due ore con il treno ordinario sarete giunti a destinazione e potrete tuffarvi in questa colorata e affascinante città di mare dalla storia millenaria.

Cosa c'è da vedere a Genova?

Una città tra il mare e la storia

Genova ha visto passare secoli di storia tra i suoi vicoli e nel suo porto. Dalla sua fondazione ha visto succedersi la dominazione romana, poi longobarda, seguita dall’indipendenza che la rende una delle più celebri e potenti tra le Repubbliche Marinare, mentre solo molti secoli più tardi fu annessa al Regno di Sardegna ed infine al Regno d’Italia. Nei secoli Genova ha visto tra i suoi cittadini eccellenti personalità dell’arte, della filosofia e della tecnica, da Niccolò Paganini ad Eugenio Montale, da Giuseppe Mazzini a Renzo Piano.

Ma in fondo la sua anima è sempre stata quella di un’indomita esploratrice, non per niente infatti ha dato i natali anche a Cristoforo Colombo: il mare è nel suo DNA. Ed è proprio a Colombo che è dedicato il primo monumento che ci accoglie appena arrivati in città, uscendo dalla stazione in piazza Principe. Da qui, addentriamoci ora in centro e scopriamo cosa visitare a Genova.

1. Il fascino del Porto Antico

Imboccando via Balbi, potrai passeggiare per questa via che conduce al centro, passando per le diverse sedi dell’Università e numerosi splendidi palazzi, tra cui il Palazzo Balbi e il Palazzo Reale. In fondo a Via Balbi, trovi la Basilica dell’Annunziata, dall’imponente colonnato in stile neoclassico, che merita una visita all’interno: resterai affascinato dalla meraviglia che racchiude!

A questo punto, giunto in piazza della Nunziata, puoi girare a destra su via delle Fontane per arrivare in pochi minuti al Porto Antico, una delle principali attrazioni e luoghi di ritrovo di tutta Genova. La zona del Porto Antico è decisamente moderna ma disseminata di numerosi indizi del suo antico passato. Per esempio, lungo la strada non potrai fare a meno di notare l’antica Porta dei Vacca, uno degli accessi medievali alla città o ancora Porta Siberia, parte delle mura del molo, oggi sede di un museo.

La Darsena è il centro del porto, e qui di certo le attrazioni non mancano, per adulti e bambini: dal Museo del Mare al celebre Acquario, dal Bigo, l’ascensore panoramico progettato da Renzo Piano in occasione dell’Expo del 1992, al Vascello Neptune, riproduzione in dimensioni reali di un galeone spagnolo del 1600, originariamente costruito come scenografia per un film. Tutto intorno a te troverai anche una miriade di bar e ristoranti dove poter pranzare con una bella vista sul molo. Il Porto Antico ospita numerosi locali della movida ed è spesso sede di fiere, eventi e concerti, per esempio presso l’Arena del Mare, ma è anche uno dei principali porti d’Italia. Da qui, infatti, potrai stupirti dell’incessante e laborioso traffico di navi e traghetti, fare un giro sulla ruota panoramica oppure tornare più tardi per goderti il tramonto all’accendersi della Lanterna, il faro di Genova, che svetta nello skyline proprio dall’altra parte del porto.

2. Le strade e i palazzi patrimonio UNESCO

Pochi sanno che nel cuore di Genova è presente un sito patrimonio UNESCO; si tratta di un gruppo di strade chiamate Strade Nuove e dei palazzi nobiliari che ospitano, chiamati Palazzi dei Rolli. La storia di questo quartiere è bellissima: durante il periodo delle repubbliche marinare (cioè tra il 1550 e il 1650) quando Genova era all’apice del suo splendore, i visitatori VIPs (ovvero i nobili e le altre personalità in visita) venivano alloggiati in questi palazzi signorili sulla base di un sorteggio pubblico. Le liste degli alloggi erano chiamate Rolli e da qui prendono il nome appunto i Palazzi dei Rolli.

Li potete riconoscere facilmente, sono infatti edifici di non più di quattro piani e dal portone principale, finemente decorato, potete scorgere un grande scalone e un giardino interno. Vi consiglio di fare Palazzi dei Rolli spotting su via Giuseppe Garibaldi e via Cairoli, proprio a metà di via Garibaldi potrete notare la targa posta dall’UNESCO nel 2007:

«Le maggiori dimore, varie per forma e distribuzione, erano sorteggiate in liste ufficiali (rolli) per ospitare le visite di Stato. I palazzi, spesso eretti su suolo declive, articolati in sequenza atrio - cortile - scalone - giardino e ricchi di decorazioni interne, esprimono una singolare identità sociale ed economica che inaugura l'architettura urbana di età moderna in Europa»

3. Il borgo di Genova: un intrico di vicoli e scorci da scoprire

Alle spalle del Porto, invece, potrai addentrarti negli stretti e a volte ripidi vicoli del borgo antico di Genova. Questa è la zona più popolare e pittoresca di tutta la città, con ristorantini, cortili, piazzette dove si respira l’anima più tradizionale di Genova. E’ qui che è nato Fabrizio de Andrè ed è qui che erano ambientate molte delle sue canzoni, dedicate a personaggi popolari di una Genova d’altri tempi. Oggi è frequentata da turisti, studenti e artisti ed è perfetta per concedersi qualche ora perdendosi tra i caffè, le librerie e i suoi coloratissimi graffiti.

Cosa vedere in questi vicoli dove l’architettura e i vari stili si mescolano e si confondono? Probabilmente ti imbatterai nella magnifica Cattedrale di San Lorenzo, una delle cose da vedere assolutamente a Genova. Con la sua inconfondibile facciata in marmo bicolore e il rosone gotico, la sua costruzione risale addirittura all’anno Mille. Un altro imperdibile scorcio è quello su Palazzo Ducale, l’antica residenza dei Dogi, signori di Genova ai tempi dell’antica Repubblica. Questo maestoso edificio da sede del governo è stato trasformato nel più importante centro culturale e turistico della città. Oggi nelle sue sale sono ospitati costantemente manifestazioni, mostre ed eventi.

Se ti piace particolarmente l’arte barocca, poi, non perdere la chiesa di Santa Maria Maddalena e San Gerolamo e quella di Sant’Ambrogio e Andrea, che si trovano sempre all’interno del centro storico e distanti solo qualche isolato.

Dietro a Palazzo Ducale, invece, troverai un’altra splendida chiesa, l’Abbazia di San Matteo, dalla sempre caratteristica facciata in stile gotico. Puoi visitarla all’interno e concederti una pausa nel suo raccolto e suggestivo chiostro.

A questo punto siamo giunti sul limitare del borgo antico e alle soglie della parte più moderna della città. Per raggiungerla, ti consigliamo di passare per Porta Soprana, la più bella porta di accesso al centro storico di Genova, nonché una delle poche porzioni delle antiche mura medievali rimaste ben conservate. Di fronte a Porta Soprana troverai uno splendido chiostro del XXII secolo, ciò che resta di antico convento, e la suggestiva ricostruzione della casa d'infanzia di Cristoforo Colombo.

4. Genova turistica e moderna: una città da vivere

Potrai ora proseguire ad esplorare la parte più moderna di Genova, partendo da Piazza De Ferrari, il vero e proprio cuore della città. Qui una sosta è d’obbligo, per ammirare la commistione di architettura: dal Palazzo Ducale al Teatro Carlo Felice, con una maestosa fontana al centro, questa piazza è molto amata dai genovesi e sempre in fermento.

Da piazza De Ferrari parte Via XX Settembre, la via dello shopping: certo, in una giornata a Genova c’è posto anche per questo. Passeggiando potrai passare sotto al Ponte Monumentale, e tra negozi e locali prestigiosi, potrai assaggiare qualche specialità “street food” tipica di Genova, dalla focaccia alla farinata, oppure fermarti in un ristorantino nei dintorni di Piazza Colombo, magari sotto i suoi portici, per gustare il piatto più tipico, ovvero le gustosissime trofie al pesto alla genovese.

Per concludere, altri due imperdibili punti di interesse sono piazza della Vittoria e la spianata del Castelletto. La prima è l’enorme piazza che trovi proprio in fondo a via XX Settembre e che ospita un arco di trionfo oltre ad una monumentale scalinata dedicata all’onnipresente Cristoforo Colombo, con la rappresentazione delle tre caravelle realizzata con composizioni floreali.

La Spianata del Castelletto, invece, è il romantico punto panoramico dell’omonimo quartiere collinare, alle spalle del centro storico. Il nome deriva dall’antica fortificazione ospitata da questo luogo, che oggi puoi raggiungere comodamente con l’aiuto della funicolare, per goderti un tramonto mozzafiato a conclusione di un’indimenticabile giornata passata ad esplorare la splendida città di Genova.

Genova è una città dalle numerose facce, tra cui però spicca notevolmente quella artistica, poetica e romantica. L’arte è una delle chiavi di lettura dei suoi muri, delle sue strade e del suo popolo, che nonostante i luoghi comuni è anche ospitale e generoso, soprattutto di storie. Dai vicoli, al porto, ai giardini, alle colline, ogni scorcio di questa città racconta una storia, quella di impavidi esploratori o astuti mercanti, di eccentrici artisti o di laboriosi operai. Con questa guida hai potuto scoprire cosa vedere in un giorno a Genova: un giorno infatti è il tempo necessario ad innamorarti di lei e volerci tornare ancora e ancora una volta.