Come arrivare ad Amsterdam in treno

Amsterdam è la capitale dei Paesi Bassi e vanta un patrimonio storico-culturale tra i più importanti al mondo: si tratta comunque di un centro relativamente piccolo che, in virtù dela sua peculiare struttura urbanistica, è decisamente semplice e comodo da visitare. Se hai deciso di arrivarci in treno le opzioni principali sono due: puoi arrivare in aereo a Schipol e dallo scalo aeroportuale raggiungere la Stazione Centrale, che si trova letteralmente in mezzo alla città. Il servizio viene effettuato da treni Sprinter o Intercity della società nazionale dei trasporti (la NS) e in 15-20 minuti giungerai a destinazione; la frequenza delle corse è molto elevata: dalla prima mattina fino alla tarda serata sarai sempre in grado di trovare la soluzione più comoda. Se invece vuoi partire in treno direttamente dall'Italia, ti suggeriamo le stazioni di Milano, Torino e Bologna come punti privilegiati di partenza: per arrivare ad Amsterdam puoi sfruttare i convogli Eurocity della Deutsche Bahn, con cambio a Basilea o Francoforte, o le corse Alta Velocità della Eurostar passando da Parigi e Bruxelles. In entrambi i casi, il viaggio dura mediamente 11-12 ore. Una volta sceso alla Stazione Centrale di Amsterdam, avrai solo da scegliere in che direzione puntare per iniziare i tuoi percorsi: trova una sistemazione per dormire (le opportunità non mancano!) e scopri la città in tutta la sua bellezza.

Il primo giorno ad Amsterdam: Piazza Dam e il quartiere di Jordaan

Il tuo viaggio alla scoperta di Amsterdam può cominciare visitando una parte del nucleo più antico della città, per poi continuare addentrandoti nei quartieri nord-occidentali della città. Ti aspetta un percorso che si snoda tra edifici pubblici e religiosi di grandissimo pregio, ambienti caratteristici e profonde testimonianze storiche, ma anche tra locali e negozi di tendenza e luoghi in cui la parola d'ordine è contaminazione. Puoi scegliere come punto di partenza uno dei luoghi più iconici dell'intera città: Piazza Dam, cuore della cosiddetta “zona nuova” (che in realtà risale al periodo medievale) e grande centro di aggregazione sia per i cittadini di Amsterdam sia per i turisti. Su Piazza Dam si affacciano due monumenti che meritano senz'altro di essere visitati: De Nieuwe Kerk, la maestosa chiesa tardogotica utilizzata per le incoronazioni dei reali olandesi; il Palazzo Reale, gioiello architettonico secentesco, nato come municipio cittadino e divenuto nei secoli splendida residenza regale, con preziosissimi interni e arredi. Per uscire dal centro e continuare a muoverti hai un paio di opzioni che possono farti pienamente entrare nel tipico mood di Amsterdam: prendere un battello e farti un giro fra i canali della “Venezia del Nord” - magari con una soluzione hop on hop off - oppure noleggiare una bici e pedalare fra vie, ponti e piazze. Una prima tappa è la zona della Westerkerk, la chiesa storicamente frequentata dalle famiglie borghesi; lì vicino ci sono due punti di interesse molto diversi l'uno dall'altro, ma entrambi molto significativi e in qualche modo legati da un filo comune. Il primo è la casa di Anna Frank, struggente testimonianza di una delle pagine più drammatiche della Seconda Guerra Mondiale; il secondo è l'Homomonument, un semplice triangolo di granito rosa che commemora gli omosessuali perseguitati nel corso della storia e rivendica la difesa dei diritti di genere. Questa zona è l'anticamera del quartiere di Jordaan, la zona bohemienne di Amsterdam: tra antiche case di rara bellezza (su tutte la Casa delle Teste e la Casa Bartolotti), locali trendy ed esperienze artistiche accattivanti non ti annoierai di certo, specie se ti dovessi trattenere in zona fino al dopo cena.

Il secondo giorno ad Amsterdam: tra attrazioni, mercati… e un po’ di trasgressione

Per proseguire la tua esperienza di viaggio ad Amsterdam ti consigliamo di addentrarti ancora nei quartieri centrali della città, esplorando la zona compresa fra la stazione, l'Oosterdok e l'Amstel; si tratta di un'area dalle molte sfaccettature, in cui è forte la commistione tra antico e moderno, con grandi testimonianze del passato che cedono il posto a espressioni artistiche e architettoniche all'avanguardia, senza dimenticare quel tocco di trasgressione che in questo contesto non può essere ignorato. Il primo luogo che puoi visitare è la casa di Rembrandt: il celebre pittore olandese visse e lavorò per circa vent'anni in un elegante edificio di Jodenbreestrat, oggi totalmente integrato in un percorso espositivo che ricrea con sufficiente autenticità la vita e dell'opera dell'artista nel suo contesto domestico quotidiano. Muovendoti in direzione del porto, pianifica una tappa al NEMO, uno dei principali poli scientifici di tutto il territorio olandese: a colpirti sarà già la spettacolare struttura a forma di nave progettata da Renzo Piano. All'interno invece, il NEMO offre un vero e proprio viaggio nella scienza, con varie sezioni tematiche all'insegna dell'interattività. Puoi a questo punto rientrare verso il centro cittadino, transitando di fronte a De Oude Kerk, una delle più antiche chiese di Amsterdam, più volte rimaneggiata nel corso dei secoli e oggi interessante intreccio di stili diversi. A sud della chiesa si apre il dedalo di viuzze che contraddistingue De Wallen, il quartiere a luci rosse: a prescindere dall'effettivo interesse che questo possa suscitarti, passarci attraverso è un'esperienza quantomeno pittoresca, che ti permetterà di scoprire una delle zone più antiche della città, di certo non priva di interesse storico e artistico. Per concludere la tua giornata in giro per Amsterdam arriva fino al canale Singel e goditi l'esplosione di colori e profumi di Bloemenmarkt, il mercato dei fiori che galleggia su una fila di chiatte ormeggiate sul canale stesso. Qui puoi trovare un'infinità di piante e fiori, oltre a oggetti e ricordi vari da portare con te al momento di tornare a casa, senza contare che la zona brulica di locali in cui fermarsi per consumare qualcosa di gustoso.

Il terzo giorno ad Amsterdam: arte e relax tra Museumplein e Vondelpark

L'ultima giornata a tua disposizione alla scoperta di Amsterdam merita una scorpacciata di arte, buon cibo e relax: un buon modo di congedarsi da una città così ricca di cose da vedere e di attrazioni da sperimentare. Ti consigliamo di non farti prendere dalla frenesia e dedicare il giusto tempo a ogni tappa, concedendoti il lusso di “fare il turista” nel senso più classico del termine. Per cominciare puoi raggiungere il Museumplein: è lo spazio pubblico creato per ospitare i maggiori musei cittadini, oltre che fungere da scena per eventi, concerti e manifestazioni di ogni genere. Sul Museumplein, come detto, confluiscono i principali musei di Amsterdam: il Rijksmuseum, tempio dell'arte fiamminga, in cui sono conservati alcuni dei più grandi capolavori di artisti del calibro di Rembrandt e Vermeer; il Museo Van Gogh, la più vasta collezione di opere del tormentato pittore ottocentesco, che comprende, tra le altre, “I mangiatori di patate”, “Campo di grano con corvi” e una fantastica versione dei “Girasoli”; lo Stedelijk Museum, eccezionale complesso espositivo di arte moderna e contemporanea, in cui poter ammirare opere di Chagall, Picasso e Malevic. A brevissima distanza dal Museumplein puoi trovare un'oasi di verde e tranquillità: il Vondelpark è il polmone verde della città, quasi 50 ettari di giardini all'inglese - con un'alta varietà di piante e fiori - in cui concedersi qualche momento di pace senza però rinunciare alla bellezza artistica. Vondelpark ospita infatti un teatro all'aperto, un padiglione ottocentesco e numerose sculture di altissimo pregio (tra queste, anche un'opera di Picasso) ed è una zona molto viva a qualsiasi ora del giorno. Poco lontano inoltre puoi soddisfare anche la tua voglia di shopping: Leidseplein è uno dei centri nevralgici di Amsterdam a livello commerciale, con una grande quantità di negozi, ristoranti e locali in cui mangiare e bere, in un'atmosfera dinamica ma non per questo necessariamente frenetica. E' giunto il momento di congedarti da Amsterdam: il tuo week-end nella capitale olandese è stato un viaggio piacevolmente vorticoso fra le mille anime della città, talvolta così diverse l'una dall'altra da apparire contraddittorie, ma che proprio per questo rendono unico e bellissimo il suo spazio urbano. Il fascino dei canali e delle case strette dalle facciate decorate, dei sontuosi monumenti e dei grandi musei, lascerà la sua impronta anche quando avrai fatto ritorno in Italia. Le soluzioni per arrivarci usando il treno non mancano e non rendono certo più scomodo pianificare il tuo viaggio: con la giusta organizzazione puoi partire direttamente da una stazione italiana e raggiungere in circa mezza giornata la capitale olandese. Continua a seguire le nostre proposte sul blog, allora: troverai molti altri spunti per il tuo prossimo viaggio!