Se non sei mai stato a Piacenza, affascinante cittadina dell’Emilia Romagna, è proprio ora di rimediare. Si tratta di una meta molto interessante e tutta da scoprire, perfetta da visitare anche solo in una giornata. Questa città dalla lunga storia e dall’aspetto antico ha tante sorprese per chi decide di esplorarla: dalle famose tradizioni culinarie irresistibili all’affabilità dei suoi abitanti, dal suo splendido borgo, tra chiese e monumenti, ai dintorni tra castelli e natura. Eccoti i nostri consigli che ti aiuteranno a decidere cosa fare a Piacenza, cosa vedere e visitare, per non tralasciare i punti di interesse principali e gli scorci più imperdibili da fotografare nella “città delle 100 chiese”, per andare alla scoperta di questa splendida località che ti aprirà gioiosamente le porte ai suoi innumerevoli tesori.

Da sempre luogo di frontiera e di passaggio, per via della sua posizione strategica sul fiume, Piacenza è perfetta da visitare da Milano in treno. E’ una piccola città che si presta ad essere esplorata in una gita giornaliera, per assaporarne l’atmosfera e lasciarsi affascinare dalle sue bellezze.

Dove si trova Piacenza e come arrivare

Piacenza è una bella cittadina che si trova tra il fiume Po e la Pianura Padana, da un lato, e le colline e i primi Appennini, dall’altro. Influenzata sin da tempi antichi dalla vicina Milano, ma dall’inconfondibile anima emiliana, Piacenza si trova oggi in una posizione strategica, vicinissima al confine con la Lombardia e al centro della Pianura. E’ inoltre una località comoda per essere raggiunta sia dalle principali città dell’Emilia Romagna, di cui costituisce la provincia più settentrionale, sia dal capoluogo lombardo.

Come sai, i treni sono la nostra passione, per cui ci sentiamo di consigliarti questo mezzo di trasporto, comodo e veloce: in neanche un’ora di viaggio, con un Regionale o un Frecciabianca, sarai giunto a destinazione. La stazione di Piacenza è situata proprio alle porte del centro storico, quindi si tratta di un punto di partenza ideale per un tour di una giornata a piedi.

Piacenza: città dalla storia antica

Eccoci dunque arrivati a Piacenza, città che è sempre stata al centro della storia. Fondata in epoca romana, quando il suo nome era “Placentia”, è da sempre un crocevia di trasporti, per via della vicinanza con il Po, della sua posizione cruciale tra il nord e il centro Italia, in particolare sulla Via Francigena che l’ha resa per secoli luogo di passaggio di viaggiatori e pellegrini.

Il suo borgo è disseminato di monumenti ed edifici interessanti e di alto valore storico e artistico, a partire dalle mura Farnesiane che circondano il centro storico. Queste mura risalgono al ‘500 e sorgono dove in precedenza erano poste le mura medievali e romane.

L’intero borgo medievale di Piacenza è così circoscritto e si può visitare a piedi e in poche ore, ma se vuoi sapere cosa vedere e cosa non puoi assolutamente perderti, continua a leggere, segui i nostri consigli e il tour che abbiamo pensato per te!

Un giro per il borgo: cosa vedere in centro a Piacenza

Prendendo come punto di riferimento la stazione ferroviaria, partiamo alla scoperta dei principali punti di interesse del pittoresco centro storico, in cui predomina l’architettura medievale con alcuni importanti edifici in stile gotico.

Uscendo dalla stazione ti troverai di fronte ai Giardini Margherita, il principale parco cittadino, costruito nell’800 in stile romantico, ben conservato ancora oggi tra vialetti, sculture e alberi secolari.

Incamminandoti dopo pochi minuti arriverai al bellissimo Duomo, una delle chiese romaniche più importanti d’Italia. Potrai visitare la cattedrale, ammirare i suoi affreschi e persino salire sulla famosa Cupola del Guercino da cui si gode di un bellissimo panorama sull’intera città, oltre che sull’interno della chiesa.

Non lontano da qui, anche la Basilica di Sant’Antonino, intitolata al Santo Patrono della città, merita una visita: troverai un’altra splendida chiesa romanica, con una grossa torre ottagonale e un bel chiostro con giardino. Nella stessa piazza si trova anche il teatro Municipale.

Proseguendo incontrerai sulla tua strada la Chiesa di San Francesco, che invece ti accoglierà con una rigorosa facciata in stile gotico, con il tipico rosone e portale decorato. A questo punto sarai giunto nella celebre Piazza dei Cavalli, che è proprio il cuore della Piacenza medievale. Il suo nome deriva dalle due statue in bronzo ospitate di fronte al Palazzo Gotico, uno degli edifici più particolari di tutta la città. Questo palazzo oggi ospita gli uffici comunali, quindi potrai visitarlo dall’esterno, entrando nel suo porticato e ammirando il cortile medievale con la sua tipica architettura, dagli archi a sesto acuto, ai grandi finestroni, alle merlate.

Di fronte al Palazzo Gotico non potrai non notare il Palazzo del Governatore, che invece è in stile neoclassico, con una meridiana e un calendario perpetuo esposti in facciata.

Alle spalle del Palazzo Gotico, invece, non perdere la piazzetta con il Palazzo del Convento dei Mercanti e poco più avanti la Chiesa di San Donnino: il centro di Piacenza è pieno di scorci ed edifici in stile gotico, potrai proprio farne una scorpacciata!

Nell’attraversare Piacenza, inoltre, ti troverai ad attraversare vicoli e piazzette, insieme strade oggi commerciali, piene di negozi. Un consiglio è quello di sbirciare in alcuni dei cortili dei tanti palazzi signorili che ti capiterà di incontrare: sono uno dei segreti meglio custoditi di questa città! I grandi portoni dei palazzi nel centro storico sono quasi sempre aperti e, dietro alle austere facciate, nascondono vere e proprie meraviglie che Piacenza preserva e mantiene con cura, come veri tesori!

Continuando la passeggiata potrai arrivare al Palazzo Farnese, un imponente edificio in stile rinascimentale, costruito nel Cinquecento e oggi sede dei Musei Civici.

Poco distante potrai visitare altre belle chiese, da quella di San Sisto, San Sepolcro e Santa Maria di Campagna, tutte opere dell’architetto rinascimentale Alessio Tramello, dai natali piacentini.

Tornando verso la stazione, incontrerai sul tuo percorso anche il più affascinante esempio di residenza signorile del Rinascimento a Piacenza: si chiama Palazzo Landi dal nome del suo costruttore ed oggi ospita il Tribunale. Lo stile architettonico mescola il gotico al neoclassico, con colonnati e fregi pieni di allegorie e un maestoso cortile con porticato, che ti lascerà a bocca aperta. Un’ultima chiesa che merita una visita, per finire, è la Chiesa di San Savino, con la sua cripta in stile medievale, il cui pavimento è ricoperto di favolosi mosaici.

Uno scrigno di tesori enogastronomici

A questo punto, dopo aver girovagato un’intera giornata, sarà il momento giusto di concederti un po' di riposo. Eccoti dunque una buonissima notizia: Piacenza è una terra ricchissima anche in fatto di tradizione gastronomica e custodisce ricette speciali tramandate da generazioni.

Tra gli eccellenti salumi non potrai perdere il celebre Salame Piacentino, tra i vini pregiati, il Malvasia oppure il Gutturnio, per non parlare poi dei famosi tortelli dai gustosissimi ripieni.

La pasta, specialmente fatta in casa e ripiena, è una vera e propria istituzione di questi luoghi, e un tale motivo di orgoglio tanto che in città vengono organizzati corsi di cucina tradizionale, per trasmettere anche a chi non li conosce questi antichi saperi e l’arte piacentina del buon cibo.

Se non avrai abbastanza tempo per “mettere le mani in pasta”, almeno non dimenticare di assaggiare qualche specialità e di considerare qualche souvenir per ricordarti del tuo viaggio!

Da luogo di passaggio, dunque, Piacenza può diventare il luogo di una piacevole sosta, e perché no? Anche qualcosa di più. Può infatti offrire interessanti spunti per visitare i suoi dintorni: dalle valli, ai castelli, ai tanti borghi che la circondano sulle sue colline, da cui provengono i suoi vini DOC, sono solo alcune delle ottime ragioni per tornare e continuare ad esplorarla.

Una visita a Piacenza, insomma, è un’affascinante scoperta di tesori artistici e storici uniti alle delizie della tavola e del vivere tutti gli aspetti “piacevoli” della vita. La cultura, di fatto, si intreccia costantemente con le tradizioni e la gastronomia e rende questa città una meta perfetta per un viaggio di gusto e piacere da tutti i punti di vista.