Giorno 1: la Lione storica
10:00 - La collina di Fourvière
Ti suggeriamo di iniziare il tuo soggiorno dalla collina di Fourvière, raggiungibile a piedi o con la funicolare. Quest'ultima, nota come "la Stringa", si è integrata nei sistemi di trasporto pubblico della città. La partenza è dalla Lione vecchia e l'arrivo in cima alla collina è proprio di fronte alla basilica di Fourvière. Il colle che domina la città è il luogo più antico della fondazione di Lugdunum (Lione in latino) da parte dei romani. Si può godere del panorama dei dintorni così come della basilica, crocevia di stili bizantino, romanico e gotico. Sapevi che i lionesi lo soprannominano "l'elefante donato" per via delle sue quattro torri angolari che evocano le zampe di un pachiderma? Si può poi ridiscendere nella vecchia Lione attraverso il Giardino del Rosario, nel Parco degli Hauteurs, dove si susseguono diverse passerelle. Dalla passerella Quatre-Vents, un'ex linea ferroviaria lunga 600 metri, avrai una vista mozzafiato sulla Saona e sulle montagne del Lione.
12:00 - La vecchia Lione e i suoi traboules
Di ritorno nella vecchia Lione, quartiere medievale e rinascimentale classificato come patrimonio mondiale dell'UNESCO, ti invitiamo a passeggiare tra i traboules. La parola "traboule" deriva dal latino "trabulare" che significa attraversare: i traboule designano così piccoli passaggi che collegano le case tra loro e consentono di raggiungere più rapidamente la Saona per effettuare i rifornimenti d'acqua. La storia narra che servissero come rifugio e fuga per i combattenti della resistenza a Lione durante la seconda guerra mondiale. Alcuni di essi vengono aperti grazie ad accordi firmati tra i loro abitanti e il comune. È inoltre possibile visitare la cattedrale di Saint Jean-Baptiste in piazza Saint-Jean. Il suo orologio astronomico, che risale al XIV secolo, è uno dei più antichi d'Europa.
14:00 - Place Bellecour
Dieci minuti di cammino sono sufficienti per raggiungere Place Bellecour attraversando il ponte Bonaparte che attraversa la Saona. Nel cuore della città, Place Bellecour, che si estende per 310 metri di lunghezza e 200 metri di larghezza, è la quarta piazza più grande della Francia. Puoi gustare un'insalata lionese fatta con pancetta fritta o fegatini di pollo, crostini e un uovo in camicia, o un piatto di salumi lionese. Dopo pranzo, potrete andare a caccia nei negozi di antiquariato e curiosare tra i numerosi negozi della zona. Da lì avete due possibilità: fare una deviazione attraverso il Centro di Storia della Resistenza e della Deportazione, oppure andare direttamente a Place des Terreaux (circa quindici minuti a piedi).
16:00 - Place des Terreaux
Place des Terreaux prende il nome dalla sua posizione su un vecchio letto del Rodano che è stato riempito di terra. Qui si trovano il municipio, il Museum of Fine Arts, nonché la fontana Bartholdi, che prende il nome dal suo scultore, autore anche della Statua della Libertà a New York. Sapevi che la fontana era inizialmente destinata a Bordeaux e non a Lione? Nel 1889, quando la scultura fu esposta all'Esposizione Universale di Parigi, il sindaco di Bordeaux la ritenne alla fine troppo costosa. Fu allora il sindaco di Lione, Antoine Gailleton, a deciderne l'acquisizione. È stata inaugurata in Place des Terreaux nel 1892. Concludi la giornata con una passeggiata lungo le rive del Rodano: lì troverai molte chiatte-bar.
Giorno 2: la Lione nuova
10:00 - Le piste di Croix-Rousse
Per questo secondo giorno, vi invitiamo a scoprire un'altra faccia di Lione, moderna e innovativa. Inizia con il Pentes de la Croix-Rousse, rinomato per la sua arte di strada e i graffiti. Sebbene vengano regolarmente cancellati, di solito vengono sostituiti entro pochi giorni. Da non perdere la "scala blu", Passage Permit, risultato di un risultato collettivo nell'ambito del festival Peinture Fraîche su progetto del pittore e architetto di Bruxelles WENC. Se ne hai voglia, puoi anche visitare l'Amphithéâtre des Trois Gaules o la Maison des Canuts sur la Soierie lyonnaise, a 15 minuti a piedi.
12:00 - Parco della Tête d´Or
Non lontano dall'Anfiteatro e dalla Maison des Canuts, il Parc de la Tête d'Or, con i suoi 117 ettari, è il più grande parco urbano di Francia. Puoi passeggiare lungo le sue centinaia di sentieri o nelle immense serre del suo giardino botanico, che ospita circa 16.000 specie di piante.
13:00 - Pranzo in un Lyon cork
I tappi di sughero lionese, discendenti della tradizione dei mâchons, sono un simbolo della gastronomia locale e risalgono storicamente ai canuts, i lavoratori della seta. Infatti, nel XIX secolo, i canut, che iniziavano la giornata molto presto, erano soliti fare uno spuntino intorno alle 10 del mattino: questi snack venivano poi chiamati mâchons. Questi erano generalmente costituiti dagli avanzi del giorno prima e si mangiavano nei tappi di sughero, una sorta di bistrot. Oggi i bouchon lionese sono ristoranti dove assaporare specialità locali, ecco alcuni esempi: il grembiule sapeur a base di doppio grasso marinato nel vino bianco, impanato e fritto, le quenelles, la salsiccia brioche o il cervello di canut, una specialità di formaggio e non di carne. Ti invitiamo a scoprire la cucina lionese in uno dei suoi tappi, che ti offrirà anche un bicchiere di Beaujolais o Côtes-du-Rhône. Al ristorante Les Lyonnais, assaggerete in un'atmosfera familiare e senza complicazioni - proprio come una volta! - piatti realizzati con prodotti freschi di produttori locali.
15:00 - Confluence
La confluence è facoltativa. È un quartiere dove si incontrano la Saona e il Rodano e che si caratterizza per la sua architettura contemporanea. Zona industriale abbandonata alla fine del XX secolo, la città ha finalmente avviato un importante progetto di urbanizzazione per trasformarla in un nuovo eco-quartiere. Lì troverai molti negozi ma anche un museo contemporaneo - il Musée des Confluences - la cui struttura è stata interamente progettata in vetro, cemento e acciaio inossidabile.
Lione affascina con il suo patrimonio architettonico, la sua gastronomia e il suo contrasto tra tradizione e modernità. Grazie alla sua posizione geografica ideale, la capitale dei Galli è facilmente raggiungibile in autobus e treno. Visita Lione in 2 giorni per cambiare scenario e scoprire una bellissima città francese, è possibile: sali a bordo con noi per un soggiorno indimenticabile nel cuore storico della regione del Rodano-Alpi.