Matera è la prima città del sud Italia ad essere stata proclamata patrimonio dell’Unesco per i famosi sassi che la rendono una città unica nel suo genere e meta di turisti provenienti da tutto il mondo. I turisti che andranno a visitare Matera saranno ancora di più dopo che la città è diventata anche Capitale della Cultura 2019. Ti basta un weekend a Matera per scoprire tutte le sue bellezze e capire perché è davvero una città speciale.

Conosciuta come la città dei Sassi, Matera ha tanta storia da offrire ai suoi visitatori. Ti consigliamo cosa vedere, visitare, scoprire, mangiare e comprare durante il tuo weekend a Matera.

Primo giorno | Arrivo a Matera in treno e primo giro della città

Il modo migliore per arrivare nella Capitale della Cultura 2019 è con il treno. Puoi acquistare un biglietto del treno per Salerno, Bari, Metaponto o Ferrandina. Se opti per la stazione dei treni di Salerno puoi proseguire il tuo viaggio con gli shuttle che portano a Matera. Arrivando a Bari puoi trovare la coincidenza che ti porterà direttamente a Matera in circa 80 minuti. Metaponto dista 50 km da Matera e con gli autobus della Sita potrai proseguire il tuo viaggio. Ultima scelta è quella di comprare un biglietto del treno per Ferrandina che dista 30 km da Matera e proseguire poi con gli autobus locali.

Per trascorrere il tuo weekend a Matera puoi scegliere tra diversi tipi di sistemazioni. Se vuoi assaporare fin da subito la tradizione della città dei sassi, allora puoi scegliere di soggiornare in uno degli hotel che si trovano proprio nella zona vecchia della città. In alcune delle antiche abitazioni paleolitiche in tufo si trovano degli hotel. Noi ti consigliamo il “B&B La corte”, ottimo rapporto qualità prezzo, in centro e con tutti i comfort per vivere  un weekend da favola. Se preferisci invece un altro tipo di sistemazione, ti consigliamo il “MH Matera Hotel” dotato di piscine interne ed esterne, centro benessere e palestra. Se la tua idea è quella di combinare cultura e relax, allora ti consigliamo di prenotare una stanza qui. L’albergo, però, non si trova al centro di Matera ed è preferibile noleggiare un’auto per gestire meglio i tuoi spostamenti.

Punto d’incontro di tutti i cittadini di Matera e punto di riferimento per tutti i turisti appena arrivati nella Capitale della Cultura è senza dubbio Piazza Vittorio Veneto. Da qui puoi godere della prima vista sui sassi ed ammirare anche un altro luogo di grande interesse: il Palombaro. Si tratta di un’antica cisterna di 17 metri di profondità scavata sotto la famosa piazza di Matera. Era un sistema di raccolta d’acqua piovana formata da cunicoli e grotte.

Per concludere in bellezza il primo giorno a Matera puoi cenare a “Il Terrazzino”, ristorante con vista sui sassi di Matera in cui puoi assaggiare le specialità culinarie di questa terra. Puoi iniziare a beneficiare delle bontà lucane assaggiando la Crapiata con farro, ceci e lenticchie accompagnata da un buon vino. La cucina di Matera è molto pastorale ed è caratterizzata da ingredienti semplici. Ti consigliamo di prenotare se desideri cenare all’aperto con vista sui sassi.

Secondo giorno | Alla scoperta dei sassi di Matera

Ti consigliamo di dedicare il secondo giorno del tuo weekend a Matera alla visita dei sassi, luogo unico al mondo che vale la pena vedere con calma. I sassi sono distesi in due vallate e rappresentano la parte antica della città. Immergersi alla scoperta dei sassi di Matera significa scoprire di più sulla storia dell’uomo. I reperti che offrono i sassi rappresentano dei tesori unici, caverne del Paleolitico, cunicoli, costruzioni antiche, chiese rupestri e molto altro.

Per visitare i sassi di Matera ti consigliamo di indossare abiti comodi, ma soprattutto scarpe adeguate, perché come potrai immaginare si tratta di stradine tortuose, discese, salite e scalinate. Ti assicuriamo, però, che l’esperienza che vivrai sarà unica nel suo genere. Il Sasso Barisano è il più antico ed è caratterizzato dai fregi più preziosi. Questa è la zona principale e più ampia in cui si trovano gli hotel, i negozi ed i ristoranti. Pur avendo trasformato alcune delle antiche abitazioni in luoghi per i turisti, i sassi di Matera non perdono il loro fascino antico. Il Sasso Caveoso, invece, conserva più l’aspetto rupestre. Continuando il tuo percorso incontrerai Casa Noha, antica residenza della famiglia nobiliare Noha. Oggi questa casa è stata adibita a centro informazioni per i turisti (puoi fare riferimento a Casa Noha per richiedere informazioni e fornirti della cartina di Matera) e a centro culturale. È proprio in questa casa che è possibile ammirare sulle pareti la proiezione di un video molto bello che racconta la storia di Matera dalla Preistoria ai giorni nostri. Una tappa importante per capire di più la storia della Capitale della Cultura 2019.

Una sosta obbligatoria è quella alla Casa-Grotta di Matera per poter toccare con mano quali erano le condizioni di vita nei sassi in passato. Tutti gli utensili ed i mobili sono stati posizionati in questa casa-grotta per permettere ai visitatori di scoprire le abitudini dei vecchi abitanti dei sassi. Il tuo tour di Matera può proseguire alla scoperta delle chiese rupestri. Nell’Alto Medioevo le grotte della Gravina venivano trasformate in centri di preghiera, ovvero le chiese rupestri. Si trovano più di 150 chiese, delle vere e proprie opere d’arte caratterizzate da incisioni, cripte e affreschi. Tutto l’assetto urbanistico delle chiese rupestri di Matera viene chiamato il Parco delle chiese rupestri del Materano. Molte sono visibili, altre no. Tra le più visibili c’è la chiesa di San Pietro Barisano che si trova nella zona del sasso omonimo. Poi potrai visitare la chiesa di Santa Lucia alle Malve, quella di Santa Maria de Idris e la chiesa di Santa Barbara che si distingue dalle altre perché è di ispirazione orientale e custodisce molti dipinti murali, tra cui quello raffigurante la Santa a cui la chiesa è dedicata.

Sul punto più alto della città si trova la famosissima Cattedrale di Matera che non può mancare tra le cose da vedere durante il tuo weekend in Lucania. Proprio da qui puoi godere di una bellissima vista sul Sasso Barisano. La facciata della chiesa è riccamente decorata. Subito potrai vedere il rosone e il campanile. L’interno della chiesa è barocco e racchiude altre preziose opere d’arte come l’affresco bizantino della Madonna della Bruna con Bambino e quello dedicato al giudizio universale. Purtroppo restano solo delle raffigurazioni che rimandano all’Inferno e al Purgatorio.

Se durante il secondo giorno del tuo weekend a Matera ti resta un po' di tempo, ti consigliamo di andare a visitare la Cripta del peccato originale, che si trova a pochi chilometri dal centro della città. Il modo migliore per arrivarci è con un taxi o un’auto a noleggio perché, purtroppo, non ci sono mezzi di trasporto pubblici che ti permettono di raggiungerla. È stata scoperta nel 1963 e viene considerata la Cappella Sistina della pittura parietale rupestre. Originariamente questa caverna veniva utilizzata per i pastori ed i loro animali. Era conosciuta come la grotta dei cento Santi per le tante raffigurazioni che adornavano le pareti. Successivamente, grazie ad un’accurata opera di restauro, sono venuti alla luce i tanti affreschi che rendono questa Cripta davvero molto speciale. Tra le raffigurazioni ci sono immagini collegate alla Genesi e agli Apostoli. Per visitare la Cripta è necessario prenotare i biglietti in anticipo sul sito.

Dopo aver trascorso un’intera giornata visitando i sassi di Matera, potrai dedicarti ad un altro aspetto importante della scoperta di un luogo: la sua cucina. Potrai assaggiare altre bontà della tradizione lucana come orecchiette e formaggi alla Trattoria Lucana in via Lucana. Cucina genuina e casereccia.

Terzo giorno | Il museo Musma e acquisto di prodotti tipici

Puoi dedicare l’ultimo giorno del weekend a Matera alla visita del museo Musma e all’acquisto di prodotti tipici da portare a casa che ti ricorderanno sempre del tuo weekend in Lucania. Il Museo Musma è il museo della scultura contemporanea di Matera e si trova all’interno del famoso Palazzo Pomeraci, detto anche “Palazzo delle cento stanze” per la sua grandezza. Il Museo è suddiviso in varie sale che offrono una panoramica sulla scultura dal 1800 fino ad arrivare ai giorni nostri. Inoltre, puoi trovare anche la Biblioteca Vanni Scheiwiller con una collezione di oltre 5000 volumi.

Le strade del centro di Matera sono caratterizzate da molti negozietti tipici. Tra i souvenir da acquistare troverai oggettistica in tufo, le “pupe” (statuette di varie dimensioni raffiguranti la donna) e oggetti in terracotta tra cui i famosi “cuccù”, ovvero i fischietti di Matera. Troverai anche prodotti gastronomici come la pasta fresca, prodotti sott’olio (ti consigliamo soprattutto i pomodori secchi) ed il pane.

Matera è famosissima per il suo pane, al secondo posto dopo quello di Altamura. È perfetto per fare le bruschette. Al “Panificio Paoluccio” (Via del Corso 22) puoi acquistare il tipico pane del posto e tornare a casa con un souvenir speciale. Sempre in questo panificio puoi assaggiare anche la pizza rustica. Per gli amanti dei dolci non esiste un dessert tipico della zona ma puoi trovare dolcetti alle mandorle, granite e gelati artigianali.

È tempo di ritornare a casa, di tornare alla stazione dei treni di Matera ed intraprendere il viaggio di ritorno. Sicuramente porterai con te i ricordi di un bellissimo weekend a Matera, con tutti i principali luoghi di interesse che rendono unica questa città. Per organizzare il tuo weekend a Matera ti basta comprare il biglietto del treno per una delle destinazioni che ti abbiamo consigliato e seguire la nostra guida con i posti da visitare a Matera.