Cefalù è tra i borghi più belli d’Italia: situato a circa 70 km da Palermo, è una delle mete vacanziere e balneari più attive di tutta la Sicilia. Tra bellezze in stile Barocco e Medievale Cefalù attrae turisti da tutto il mondo ed entra di diritto tra i siti Patrimonio mondiale dell’Unesco.

Chiamata Kephaloidion e Coephaledium dagli antichi greci e romani, nel senso di “testa” o anche “punta”, di estremità, o Gafludi dagli arabi, in quanto città fortificata e dalle acque abbondanti, oggi uno dei luoghi più conosciuti di questa bellissima città è la Cattedrale, nota anche come Basilica Cattedrale della Trasfigurazione, struttura di particolare costruzione, che ricorda molto una fortezza più che una cattedrale.

Come raggiungere la Cattedrale di Cefalù in treno

Situata a circa  1 ora e mezza a est da Palermo, Cefalù è facilmente raggiungibile sia in auto che in treno.

Con le tratte dei treni regionali, Cefalù può essere in realtà una destinazione più facile da raggiungere rispetto ad altre città più vicine alla città Palermo.

L'orario dei treni può variare leggermente a seconda della giornata, ma la frequenza di passaggio dei treni che partono da Palermo è di circa uno ogni 50 minuti; è inoltre possibile controllare le opzioni per Palermo a Cefalù sul nostro sito.

Visita del sito Unesco in Sicilia della Cattedrale di Cefalù

La vita a Cefalù è decisamente tranquilla e, come in molte piccole città in Italia, una cattedrale domina la piazza principale.

La Cattedrale di Cefalù, patrimonio dell’Unesco è una chiesa con l'aspetto di una fortezza, che domina lo skyline della città medievale. Una struttura imponente, compatta e composta da due torri, ma che allo stesso tempo riesce a risultare luminosa, grazie alla presenza dell’oro delle mura e i riflessi dei mosaici.

Struttura di influenza Islamica, che testimonia la presenza dei normanni in terra siciliana, questo edificio fu costruito dai Normanni, che originariamente provenivano dalla Scandinavia e occuparono l'isola tra l'undicesimo e il tredicesimo secolo.

All’interno è presente un imponente colonnato che porta l’attenzione verso lo sguardo benevolo del Cristo Pantocratore, maestoso mosaico bizantino su fondo dorato con iscrizioni in greco e latino.

La croce di legno sospesa nell’abside centrale, è attribuita a Guglielmo da Pesaro: notevoli anche il chiostro annesso alla cattedrale, decorato da colonne e capitelli scolpiti e il fonte battesimale romanico.

Grazie alla sua maestosità la Cattedrale di Cefalù dal 3 luglio del 2015 entra a far parte della lista dei siti Patrimonio dell’UNESCO.

La piazza di fronte alla cattedrale e la scalinata furono costruite sopra il vecchio cimitero. Le tradizioni locali dicono che il quadrato davanti alla cattedrale è stato creato con la terra portata da Gerusalemme.

Architettura della Cattedrale di Cefalù

La Cattedrale di Cefalù fu costruita per adempiere alla promessa del re di dimostrare il potere dei Normanni in Sicilia e per difendere la città in caso di invasione. Questo è il motivo per cui l'edificio ha quasi un aspetto militare e si trova in un luogo molto visibile in città. È un grande esempio di architettura moresca italiana, poiché mostra chiaramente la combinazione di influenze arabe e bizantine nelle costruzioni normanne.

Cosa vedere a Cefalù oltre la Cattedrale

Se visiti Cefalù, ti consigliamo di indossare delle  buone calzature perché ci sarà un terreno ripido e roccioso per raggiungere le migliori viste della cosiddetta Cittadella Normanna.

Cefalù è sovrastata da una rocca monumentale che sale fino a 270 metri d’altezza, già nota ai Fenici come promontorio di Ercole, su cui svetta il Tempio di Diana, un edificio megalitico legato al culto dell’acqua, come indica la vicina cisterna risalente al IX secolo a.C. Il quartiere storico è sdraiato proprio all’ombra di questo bastione e si stringe attorno al suo cuore pulsante che è indubbiamente il Duomo, una gigantesca cattedrale voluta da Ruggero II il normanno.

Da La Rocca , è possibile avere una vista panoramica dell'intera città e rendersi conto che Cefalú è un piccolo villaggio di pescatori intrappolato tra il Mar Tirreno e una roccia calcarea di 270 metri di altezza.

Certo per salire sulla Rocca dovrai prima scalare i 278 ma sarai ricompensato con una vista stupenda e capirai immediatamente la struttura della città.

Salendo su verso la cima de La Rocca si trova il Tempio di Diana, un tempio creato per adorare la dea dell'acqua e della luna. Si ritiene che questo monumento megalitico sia stato costruito nel IX secolo aC, essendo l'unico monumento di epoca pre-classica della Sicilia. Purtroppo questo tempio, a differenza di altri siti di interesse, non ha retto molto bene ai segni del tempo ed è quindi molto rovinato.

Proseguendo al salita verso la Rocca troverai le rovine del castello normanno. Questa fortificazione fu costruita per proteggere la città da eventuali attacchi. Offre anche una vista a 360º dei dintorni.

Sei ti rechi a Cefalù nel periodo estivo no puoi rinunciare a un bel bagno in mare!

Da La Rocca potrai notare che ci sono molte calette con un mare stupendo e cristallino, attraversando le strade più antiche di Cefalù è possibile arrivare al mare. Senza dubbio, un paradiso per gli occhi.