Vietata ai pisani DOC e senza la firma
La prima curiosità sulla Torre Pendente riguarda una superstizione che forse sta scomparendo ma di cui i pisani più anziani si ricordano bene: secondo la tradizione, salire i 276 scalini che conducono alla cima del campanile porterebbe sfortuna alle persone nate e cresciute a Pisa. Il motivo non è chiaro ma ancora oggi tantissimi pisani non hanno mai provato questa esperienza. Una seconda curiosità nasce dal fatto che nessuno sappia realmente chi sia stato il primo ingegnere a lavorarci; nonostante quanto sostenuto dal Vasari nel “Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori”, pubblicato nel 1568, non sarebbe l’illustre scultore Bernardo Pisano il vero padre della Torre. Le ipotesi sulla paternità dell’edificio sono tante; l’unico fatto certo, tuttavia, è che nessuno ha lasciato la firma sul marmo del basamento, come accadeva sempre per i monumenti di quel rilievo e come, ancora più importante, è stato fatto sulle altre opere architettoniche presenti in Piazza dei Miracoli.
La Torre, le stelle e l’Ariete
All’ingresso della Torre si può osservare un bassorilievo che raffigura un ariete, il simbolo di Pisa. Fino all’arrivo del calendario gregoriano, nel 1582, a Pisa l’anno iniziava il 25 marzo, e non il primo gennaio. Pertanto, il Capodanno Pisano si celebrava sotto il segno dell’ariete, come ancora oggi accade con una grande cerimonia davanti alla cattedrale. Ma a rendere più misterioso e affascinate il rapporto tra Pisa, le stelle e lo zodiaco è la particolare disposizione dei tre monumenti di Piazza dei Miracoli: la torre, la cattedrale e il battistero ricalcano perfettamente la posizione astrale della costellazione dell’Ariete.
Madre della scienza moderna
Non tutti ne sono a conoscenza ma la Torre di Pisa ha avuto un ruolo importante nella nascita della fisica moderna. Un certo Galileo Galilei, padre del metodo scientifico e responsabile di teorie rivoluzionarie che tante difficoltà causarono alla dottrina ufficiale sostenuta dalla Chiesa romana, abitava a due passi da Piazza dei Miracoli. Per i suoi studi sulla caduta dei gravi, Galilei utilizzò proprio i 56 metri della Torre Pendente. Superman, il Lego e la Torre di Pisa Come si potrà facilmente immaginare, la Torre è anche una star del cinema. La sua immagine splendente è presente in oltre 40 pellicole prodotte in tutto il mondo. In un curioso episodio della saga di Superman, l’eroe kryptoniano vola sopra Piazza dei Miracoli e raddrizza la torre davanti alla folla incredula. Tra le altre cose, la celebre azienda di giocattoli danese Lego, ha dedicato un modellino in mattoncini al monumento simbolo di Pisa – un privilegio riservato a sole poche attrazioni in tutto il mondo. La prossima volta che guarderete la Torre di Pisa lo farete con occhi diversi.
Noi ti abbiamo svelato alcuni dei suoi segreti, ma ne rimangono tanti altri nascosti; sali sul primo treno per Pisa per andare a scoprirli!
Altri link utili: