La città di Padova, nel cuore della regione Veneto, è una delle più ammirate d’Italia, e per ottimi motivi: con le sue monumentali piazze, palazzi e giardini, le sue chiese e basiliche, che racchiudono alcuni capolavori artistici come la celebre Cappella degli Scrovegni, la sua antica università e la sua vibrante vita studentesca, o ancora gli splendidi Colli Euganei che la circondano, è una località tutta da scoprire e da vivere. Padova è proprio una città dalle tante anime e offre tantissimi punti di interesse culturale, bellezze artistiche e naturali.

Inoltre, custodisce un segreto che non tutti conoscono, benché sia ammirato da turisti e viaggiatori di tutto il mondo e riconosciuto perfino dall’Unesco. Si tratta del meraviglioso Orto Botanico, davvero unico nel suo genere. Sei pronto a scoprirlo? Segui la nostra guida per raggiungere Padova in treno e scoprire questo gioiello inaspettato di arte, scienza e architettura. Ecco dunque come arrivare all’Orto botanico di Padova e organizzare la tua gita in questa bellissima città veneta.

Come raggiungere Padova in treno e visitare l’Orto Botanico

Padova è una tra le maggiori città del Veneto e raggiungerla è semplicissimo, perché è davvero collegata in modo efficiente alle principali località del nord Italia.

Che tu parta da Milano, oppure Bologna o Venezia, il treno è senza dubbio il mezzo più comodo per viaggiare e visitare la città, i suoi dintorni e in particolare il suo splendido Orto Botanico.

Da Milano il tragitto può durare anche meno di 2 ore, se scegli un Frecciarossa, da Bologna il viaggio è di circa un’ora mentre da Venezia addirittura meno di 30 minuti! La stazione di Padova è alle porte del centro, per cui la maggior parte delle attrazioni sono raggiungibili in pochi passi. Potrai visitare la Cappella degli Scrovegni, per esempio, in poco più di 5 minuti a piedi. Per raggiungere l’Orto Botanico invece, nonostante si trovi dall’altra parte della città rispetto alla stazione, potrai comodamente utilizzare il trasporto locale. Con la linea U12, per esempio, in circa un quarto d’ora sarai giunto a destinazione.

L’Orto Botanico di Padova, sito Unesco e patrimonio culturale dell’Umanità

Ma veniamo ora all’Orto Botanico e al perché si tratta di un luogo così speciale. Parte integrante dell’Università di Padova, questo giardino fu fondato nel 1545 dai monaci benedettini. Si tratta a tutti gli effetti del più antico orto botanico del mondo occidentale, nonché il solo che si conservi ancora oggi nel sito originale e con la medesima forma. Puoi immaginare dunque quanto sia prezioso e degno di nota!

Nel Medioevo era chiamato “Il giardino dei semplici”, ovvero delle piante officinali, che venivano qui coltivate per produrre medicamenti. La sua importanza è data dal suo ruolo pionieristico nella storia della botanica e del progresso della medicina, oltre che dalla sua esemplarità estetica: si tratta di un vero e proprio gioiello di architettura Rinascimentale. In particolare, le sue complesse geometrie rispecchiano i canoni dell’epoca, richiamando la struttura delle celebri città ideali. Un aneddoto narra che un tempo, non molti anni dopo la sua fondazione, vi fu piantata una palma nana, l’unica specie di palma spontanea europea.

Circa due secoli dopo questo albero fu scorto da Goethe, di passaggio a Padova durante il suo viaggio in Italia, che ammirandolo ne fece la sua fonte di ispirazione per i suoi studi sull’evoluzione, citandola persino nel suo “Saggio sulla metamorfosi delle piante”. Oggi l’Orto Botanico di Padova ospita 3500 specie di piante, dalle più comuni qualità europee alle piante grasse e tropicali, che potrai ammirare passeggiando tra i suoi viali o visitando la sua suggestiva serra. Il Giardino delle Biodiversità è in particolare un percorso che ti guiderà all’interno di diverse serre che riproducono diversi ambienti naturali con diversi gradi di umidità: un’ottima occasione per lasciarti stupire da meraviglie naturali che non si vedono tutti i giorni! Tutt’oggi l’Orto Botanico di Padova conserva il suo ruolo accademico, per cui è un luogo dedicato allo studio, alla didattica e alla ricerca scientifica nei campi della botanica così come della farmacia erboristica, ma essendo sempre al passo con i tempi offre visite guidate e interattive, laboratori e attività per avvicinare adulti e bambini al meraviglioso mondo delle piante.

Da sempre al centro di una rete di scambi internazionali, l’Orto Botanico di Padova è un simbolo della vitalità culturale di questa bella città.

Padova infatti è certamente una località dove non potrai annoiarti, tra i suoi musei e le sue attrazioni, anche mondane: ti basti pensare che qui l’aperitivo è una vera istituzione! L’orto Botanico, però, resta uno dei suoi gioielli più preziosi e uno dei suoi siti più affascinanti. Non per niente l’Unesco lo ha inserito nella lista dei suoi siti protetti riconoscendone il grande valore e contributo all’umanità: non solo nei secoli ha svolto un ruolo fondamentale di diffusione della conoscenza del mondo delle piante, ma ha anche ispirato orti e giardini in tutto il mondo, dal Rinascimento in poi, per la grande armonia della sua architettura, la sua bellezza e l’equilibrio sublime tra arte e natura.