L’universo dei piccoli

Lo svago inizia già durante il viaggio, dato che per raggiungere Fiabilandia la macchina non serve affatto. Anzi, si fa decisamente prima in treno. Dalla stazione di Rimini,  prendete direttamente l’autobus numero 9 con direzione Aeroporto; dopo venti minuti scarsi scendete alla fermata “Fiabilandia”. Varcata l’entrata, vi troverete di fronte a un’area verde di centocinquantamila metri quadri pullulante di attrazioni. Per accontentare subito i più piccini potete iniziare dal Borgo Magico, un distretto di cinque giostre che alterna navicelle, moto, cavalli e altri animali roteanti. La Valle degli Gnomi permetterà ai piccoli di viaggiare su un bruco-treno per conoscere gli gnomi e le loro case a forma di mela gigante. Decisamente più fisico l’approccio con il Playground PincoPallina, un parco giochi con al centro un’enorme piscina piena di morbide palline colorate dove nuotare e tuffarsi attraverso gli scivoli. Nel frattempo, i genitori possono concedersi un po’ di relax sulle panchine o nelle aree picnic immediatamente adiacenti al Playground. E per concludere, un classico dei classici: il Gran Carousel, o giostra dei cavalli, che fa sentire tutti principi o principesse al galoppo. Al mero divertimento non guasta aggiungere anche un po’ di educazione ambientale. A questo scopo, Fiabilandia, in collaborazione con Ecolandia, Europe Conservation e WWF organizza periodicamente attività didattiche incentrate sul riciclo e altri temi ambientali. D’altronde, basta una passeggiata attorno al lago per farsi un’idea della fauna selvatica del parco: tartarughe, anatre e germani. E, guardando bene tra i rami degli alberi, scoprirete altre inaspettate specie di uccelli.

Attrazioni e attività per tutta la famiglia

Tra attrazioni a tema e spettacoli, cinema 4D compreso, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Allora perché non fare un giro panoramico a bordo del Fiabilandia Express? Anche all’interno del parco, il treno è la soluzione più semplice e pratica per scegliere la propria destinazione. Le aree tematiche sono in tutto cinque: Far West, Medievale, Orientale, Baia dei Pirati e il già citato Borgo Magico. Se amate le fiabe, potrete optare per il castello di Mago Merlino, alla scoperta delle stanze segrete e del laboratorio di uno dei maghi più stravaganti del mondo. Gli amanti del western non possono tralasciare il villaggio Apache, la riproposizione di un insediamento di Indiani d’America caratterizzato dai tepee, tende colorate di forma conica che al loro interno nascondono misteriosi rituali. Potrete inoltre montare a bordo di un convoglio che, tra binari minati e profonde gallerie, vi condurrà all’interno della Miniera d’Oro. Il paesaggio cambia radicalmente se decidete di passare dai sotterranei terrestri ai fondali marini. A tale scopo puntate sulle Avvenure di Nemo, un percorso a bordo del sottomarino Nautilius che vi farà passare attraverso tunnel acquatici, cascate e cannoni spara-acqua in compagnia di bizzarri animali marini. Se invece siete di quelli terra terra, beh, allora programmate una tappa nella Casa del contadino che espone la varietà di attrezzi, antichi e non, usati dai contadini per lavorare la terra. Infine, una visita alla Fattoria degli animali è l’occasione per incontrare da vicino animali da cortile e capre. Un’esperienza per ritornare in contatto con l’ambiente animale, così spesso trascurato, se non sconosciuto ai più.

A prescindere dallo scopo del vostro viaggio a Rimini, , una visita a Fiabilandia ha tutto il sapore di un viaggio in un mondo magico privo di stress. Il concetto di eco-sostenibilità connaturato al parco si esprime anche attraverso le numerose aree picnic in mezzo al verde e i viaggi in battello nel lago Bernardo.